mercoledì 20 aprile 2011

Radioricevitori: conclusa la battaglia per i limiti di copertura delle bande

Da Giorgio Marsiglio:
In questi giorni si è chiusa la procedura d'infrazione, avviata - su  mia richiesta dell'anno 2007 - dalla Commissione europea  contro lo Stato italiano.
Il nostro Esecutivo ha evitato il deferimento alla Corte di Giustizia dell'Unione europea provvedendo ad abrogare - con decreto del Ministro dello Sviluppo economico 28 gennaio 2011, n. 36 - i tre decreti del 1985,1987 e 1995 che ponevano ingiustificati limiti alle frequenze ricevibili dai ricevitori delle stazioni di radiodiffusione.
Il testo del decreto - registrato alla Corte dei Conti in data 15 marzo - è stato infine pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 81 del 8 aprile 2011:
http://www.gazzettaufficiale.biz/atti/2011/20110081/011G0075.htm
Al di là della soddisfazione per il risultato raggiunto, questa vicenda conclusasi dopo quasi quattro anni è un esempio  di come - nell'ordinamento comunitario - anche un semplice cittadino, senza spese e senza necessità di rivolgersi ad un avvocato, può contribuire a far rispettare le leggi dell'Unione europea e, al tempo stesso, contribuire a far crescere il sogno di una Europa casa comune.
Il diritto al radioascolto

venerdì 8 aprile 2011

E-QSL Studio DX puntata n°400

Ricevuta in 11 giorni la QSL elettronica della puntata n°400 di Studio DX, il programma sul radioascolto italiano curato da Roberto Scaglione.

giovedì 7 aprile 2011

Martedì 12 Aprile a Radio3 è Radio Pride!


Dalle 6 del mattino a mezzanotte
Un' intera giornata, scandita da una programmazione dedicata al mondo della radio. Si parlerà del passato, del presente e del futuro del mezzo radiofonico dalle 6 del mattino a tarda notte , in un palinsesto scandito da voci che hanno fatto la storia alla radio, soprattutto da esperienze che testimoniano la straordinaria vivacità di questo mezzo e dei suoi diversi linguaggi. "Tutta la Città ne parla" trasmetterà da Viterbo una puntata particolare , mentre "Radio3mondo" parlerà di un progetto cui partecipa Radio3 per sostenere le emittenti dei paesi in via di sviluppo, oltre a far un viaggio nelle varie radio della rivolta araba. Via via tutti gli altri programmi di Radio3 presenteranno esempi e collegamenti di vitale radiofonia e delle sue evoluzioni.